“Invitati al banchetto”, all’Opera di Santa Teresa un incontro di formazione dedicato ai volontari

“Dio, in Gesù, ci ama sempre allo stesso modo” – ha ricordato, accogliendo i volontari, il direttore dell’Opera don Alberto Graziani – “ma la Carità trova forme sempre nuove di essere concreta. Una di queste è la realtà in crescita e in evoluzione della Mensa dei poveri, presente nei locali dell’Opera”.
“Il primo nutrimento per chi vive le opere di carità è quello spirituale” ha fatto eco Simona Scala OV, biblista e direttrice della Scuola di formazione teologica della Diocesi, che ha introdotto il tema del “Banchetto, luogo di carità”, guidando in una lettura profonda di due brani evangelici: la moltiplicazione dei cinque pani e due pesci e la lavanda dei piedi. “Gesù ha ‘messo a tavola’ una grande folla preoccupandosi che quel momento fosse un momento di fraternità, in cui prima di tutto fosse presente la sua Parola e poi il cibo materiale. Per fornire il quale si è servito dell’aiuto dei discepoli, apparentemente sottodimensionato alla necessità” ha spiegato la biblista. La stessa attenzione Gesù l’ha dimostrata lavando i piedi ai suoi discepoli: “lavare i piedi è il compito dello schiavo, ma per Gesù non significa soltanto dare un po’ di refrigerio ai suoi amici, ma insegnare a tutti noi lo stile del servizio”.
Ammettendo che, come Pietro, a volte i primi a non volerci lasciar servire e amare da Gesù siamo noi, mentre il nostro servizio di carità può essere un momento in cui riceviamo tanto, a volte anche più di quello che diamo. Queste l’esperienza che alcuni volontari, condividendo, hanno testimoniato. Il pomeriggio è proseguito con la celebrazione eucaristica; un momento di affidamento del servizio quotidiano che a breve inizierà, perché anche i “cinque pani e due pesci”, le semplici risorse di ogni volontario, contribuiscano a sfamare il bisogno di cura e di relazione delle “moltitudini” di oggi. Il tutto si è concluso con un momento fraterno nei locali della Mensa, a ribadire il valore spirituale e umano del “banchetto” condiviso con spirito di servizio.
Riccardo Pollini, Camminiamo Insieme